Giovedì 12 novembre alle 15.30 i delegati del 5° Convegno Ecclesiale Nazionale visiteranno 30 siti in diversi punti della città di Firenze, individuati dalla diocesi che ospita il Convegno come espressione e testimonianza del proprio impegno spirituale, sociale e culturale.
Si tratta di trenta esperienze di ‘vita buona’, con i loro aspetti positivi e le loro eventuali fragilità, da quelle delle origini del cristianesimo a Firenze a quelle odierne, suddivise in tre grandi ambiti: Firenze e la sua Chiesa: storia e testimoni, Vita pastorale nella Chiesa fiorentina oggi, Realtà ed esperienze sociali e culturali a Firenze. Ogni incontro è introdotto da un video di presentazione.
Per raggiungere i luoghi più distanti dalla Fortezza da Basso (3-5-13-14-18-20-23-25-26-28-29) i delegati potranno usufruire di un servizio navetta bus.
Firenze e la sua Chiesa: storia e testimoni
Un invito alla riscoperta delle radici, dalle esperienze religiose, caritative e culturali del Medioevo e del Rinascimento fino alle figure-simbolo che hanno plasmato l’identità della Chiesa fiorentina nel Novecento, come il cardinale Elia Dalla Costa, don Giulio Facibeni, Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani.
1 • Cristiani a Firenze dalle origini al Medioevo
2 • Testimoni della Chiesa fiorentina dal Rinascimento all’età Moderna
3 • Vita consacrata femminile a Firenze
4 • Testimoni del Novecento: Card. Elia Dalla Costa
5 • Testimoni del Novecento: Don Giulio Facibeni
6 • Testimoni del Novecento: Giorgio La Pira
7 • Testimoni del Novecento: Don Lorenzo Milani
Vita pastorale nella Chiesa fiorentina oggi
Passando al presente, non si può prescindere dal fatto che il vero volto di Firenze lega insieme fede, verità o ricerca umana di essa, carità: da qui una fede operante nel tempo, capace di interlocuzione con la cultura e il mondo d’oggi, e una pastorale contrassegnata da moderne esperienze nella catechesi, dall’evangelizzazione dei giovani e degli adulti anche attraverso i mezzi di comunicazione sociale, che presenta forme di spiritualità e di vita monastica, non chiuse in se stesse, ma che agiscono come ‘finestre aperte’ su Firenze, attente ai suoi mutamenti ed alle sue emergenze; impegnate anche nell’ecumenismo e nel dialogo interreligioso che la Diocesi sviluppa sulla spinta della crescente presenza di nuovi immigrati in fuga dalle guerre. Un tessuto su cui si innesta la carità, ben radicata nella tradizione fiorentina – come dimostra la Misericordia, presente dal 1224 – ma che deve svilupparsi anche per l’evolversi delle povertà.
8 • Catechesi attraverso l’arte
9 • Catechesi biblica per adulti
10 • Evangelizzazione tra i giovani: Sentinelle del Mattino di Pasqua
11 • Mezzi di comunicazione sociale: Toscana Oggi e Radio Toscana
12 • Ecumenismo e dialogo interreligioso a Firenze
13 • Don Divo Barsotti e la Comunità dei Figli di Dio a Casa San Sergio
14 • Monaci Olivetani a San Miniato al Monte
15 • Fraternità Monastiche di Gerusalemme alla Badia Fiorentina
16 • Nel servizio della carità: Buonomini di San Martino; opere segno della Caritas Diocesana; Opera Diocesana di Assistenza
17 • Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze
18 • Progetto Villa Lorenzi
19 • Progetto Agata Smeralda
20 • Santa Maria Ausiliatrice a Novoli: una parrocchia nella periferia fiorentina
Realtà ed esperienze sociali e culturali a Firenze
Non meno significative le esperienze sociali e culturali che proprio al mondo della carità sono spesso contigue: alcune delle più significative riguardano infatti l’assistenza e la cura della salute delle persone e in particolare dei soggetti più fragili come gli anziani, ma anche l’integrazione degli studenti stranieri provenienti da Paesi in via di sviluppo (Centro Internazionale La Pira) o il recupero dei detenuti nella Casa circondariale a custodia attenuata “Mario Gozzini” nota come “Solliccianino”. Ma grande importanza, nella città culla dell’arte, della cultura e della scienza, riveste anche il rapporto di queste tre dimensioni con la fede. Su questo versante ci sarà innanzitutto occasione, per i convegnisti, di ammirare il nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, che sarà inaugurato il 29 ottobre, ma anche di incontrare musei e gallerie d’arte nonché biblioteche e fondazioni culturali, come anche esperienze meno conosciute ma capaci, come le altre, di confrontarsi e di cooperare con la vocazione umanistica della Chiesa.
21 • Cura e assistenza delle persone a Firenze
22 • Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira
23 • Casa circondariale a custodia attenuata “Mario Gozzini”
24 • Le basiliche fiorentine
25 • Musei e gallerie a Firenze
26 • Biblioteche e fondazioni culturali fiorentine
27 • Un percorso tra fede e scienza a Firenze
28 • Il p. Ernesto Balducci e la sua eredità spirituale
29 • La Scuola di Arte Sacra
30 • Colloqui Fiorentini