lavori in fortezza

fortezzadabassoDa martedì 10 a venerdì 13 novembre i delegati si riuniranno in diversi ambienti della Fortezza di San Giovanni Battista, detta anche Fortezza da Basso, polo fieristico cittadino, per il lavoro di riflessione e discussione comune.

Il primo appuntamento per i delegati in Fortezza da Basso si svolge martedì 10 novembre alle ore 18.45 e consiste in un “dialogo” intitolato «Come la penso io sulle 5», cui prenderanno parte don Mauro Mergola (Uscire), direttore dell’Oratorio salesiano San Luigi, parroco di Santi Pietro e Paolo Apostoli a Torino, Valentina Soncini (Abitare), docente di storia e filosofia nella scuola secondaria superiore e di teologia fondamentale presso il PIME di Monza, Vincenzo Morgante (Annunciare), direttore della Testata Giornalistica Regionale della RAI, Alessandro D’Avenia (Educare), docente di lettere nella scuola secondaria superiore e scrittore, p. Jean Paul Hernandez (Trasfigurare), cappellano della Sapienza – Università di Roma e docente di teologia presso la Pontificia Università Gregoriana.

L’11 novembre si prosegue alle 9.30 con la preghiera presieduta da S.E. mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara e vicepresidente della Cei, seguita da una riflessione spirituale di padre Giulio Michelini, docente di Nuovo Testamento presso l’Istituto Teologico di Assisi. Alle 10.20 cominceranno le relazioni introduttive, affidate a Mauro Magatti, ordinario di sociologia all’Università Cattolica e a monsignor Giuseppe Lorizio, ordinario di teologia fondamentale alla Pontificia Università Lateranense. Dalle 11.45 alle 13.15 l’avvio dei lavori nei gruppi, secondo le 5 vie della Traccia, che proseguiranno nel pomeriggio dalle 15.30 alle 18.45.

Giovedì 12 novembre la Fortezza da Basso sarà la sede, dalle 9.30, di una preghiera ecumenica presieduta da S.E. mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, seguita da due riflessioni spirituali affidate a Gheorghi Blatinski, arciprete della Chiesa Ortodossa russa di Firenze e a Letizia Tomassone, pastora della Chiesa Valdese di Firenze. Alle 10,20, i saluti di Joseph Levi, rabbino capo della Comunità Ebraica di Firenze, e di Izzedin Elzir, Imam di Firenze e presidente dell’UCOII (Unione Comunità Islamiche d’Italia). Il resto della mattinata è dedicata alla continuazione dei lavori nei gruppi, mentre alle 15.30 è previsto un incontro dei partecipanti al Convegno con la città di Firenze.

Venerdì 13, sempre alla Fortezza da Basso, la giornata inizierà alle 9.30 con la preghiera presieduta da monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa e vicepresidente della Cei, seguita da una riflessione spirituale di suor Rosanna Gerbino, biblista. Il Convegno si concluderà a fine mattinata, con la sintesi dei lavori delle cinque vie affidate a don Duilio Albarello (uscire), Flavia Marcacci (annunciare),  Adriano Fabris (abitare), suor Pina Del Core fma (educare), Fr. Goffredo Boselli (trasfigurare)Le conclusioni sono affidate al presidente della Cei, il card. Angelo Bagnasco.