dal territorio

Dopo la cresima… cinque vie

dalla parrocchia di San Zanobi e Santi Fiorentini • Firenze

Alcune riflessioni di un gruppo di ragazzi di I superiore (post cresima) della Parrocchia di San Zanobi e dei Santi Fiorentini di Firenze

Abbiamo utilizzato la traccia proposta per riflettere con i ragazzi su come vedono il loro “essere gruppo di dopocresima” oggi… nella nostra parrocchia e non solo. Ecco una breve sintesi di quello che è emerso dalle loro risposte:

La via dell’Uscire

  • orientare il nostro gruppo ad uno sguardo all’esterno per esempio vivendo esperienze nuove insieme con fiducia, senza preconcetti..
  • riuscire a trovare un incontro con i ragazzi che non sono più venuti dopo la celebrazione della cresima e non solo
  • provare a coinvolgere nuovi amici,
  • essere accoglienti verso chi arriva,
  • permettere agli altri di conoscerci nel rispetto del carattere di ciascuno (c’è chi tra di noi è più timido e chi è più estroverso)
  • trasmettere entusiasmo in quello che stiamo facendo e vivendo insieme
  • il gruppo dovrebbe “aprire le frontiere”, cercare di integrare anche coloro meno “desiderati”

 

La via dell’Annunciare

  • vuol dire “chiedere dentro di sé qualcosa”..
  • “riferire qualcosa di particolarmente significativo”
  • aprirsi agli altri e dire cosa pensiamo
  • dire la verità..
  • comunicare e discutere con persone che hanno punti di vista diversi dai propri..

 

La via dell’Abitare (abbiamo chiesto quale ruolo può avere il gruppo all’interno della nostra parrocchia)

  • aiutare le persone, il parroco nelle attività
  • il nostro gruppo può portare felicità, armonia, entusiasmo
  • il gruppo permette di conoscere nuove persone
  • essere un punto di riferimento per chi volesse percorrere con noi questo cammino
  • portare nuove idee anche per nuove attività e iniziative da svolgere
  • essere immagine dello Spirito Santo

 

La via dell’Educare

  • sentirsi valorizzati all’interno del gruppo
  • sentirsi punto di riferimento per gli altri componenti del gruppo
  • riconoscere un ruolo educativo alle attività svolte in questi mesi di vita del gruppo, in particolare le “uscite”, perché hanno permesso una conoscenza reciproca tra i ragazzi e tra animatori e ragazzi.

 

La via del Trasfigurare

  • riconoscere l’importanza della partecipazione a momenti di preghiera e alla messa domenicale per la crescita soprattutto personale e di conseguenza del gruppo…anche se riconoscono quanto poca o diradata sia la loro presenza!
  • “La preghiera aiuta a capire se stessi e così anche gli altri”
  • “aiuta il gruppo a stare in silenzio e ad ascoltare!”
  • “permette di entrare in un contatto profondo con Dio”

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