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Una app in cantiere

Per dispositivi mobili

I delegati delle diocesi e delle aggregazioni laicali che prenderanno parte al Convegno di Firenze avranno a disposizione anche una applicazione per dispositivi mobili appositamente progettata per supportare e agevolare il loro lavoro. L’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni sociali e il Servizio informatico della CEI stanno sviluppando in queste settimane una app che i delegati potranno scaricare gratuitamente e utilizzare con i propri smartphone e tablet durante le giornate del Convegno. Grazie alla app i delegati potranno eseguire il check-in online, ricevere aggiornamenti logistici in mobilità (con informazioni sull’accomodation, la composizione dei gruppi e la localizzazione degli spazi di discussione nella Fortezza da Basso), reperire, consultare e appuntare i materiali di lavoro, navigare una mappa interattiva dei luoghi di Firenze in cui si svolgeranno gli eventi. Un vantaggio sia in termini di funzionalità e praticità, sia in termini di economia e risparmio di risorse (con una drastica riduzione del consumo di carta). Oltre alle funzioni strettamente legate alla logistica e al lavoro nei gruppi discussione, l’App consentirà anche, per la prima volta nella storia dei convegni ecclesiali, l’interazione e lo scambio di contatti fra i convegnisti, oltre all’accesso a materiali multimediali e alle risorse del sito firenze2015.it e la connessione ai social network ufficiali, di cui è previsto un ampio utilizzo anche da parte dei delegati. Dunque connessione, mobilità, interazione. Tre parole chiave che, anche grazie alla app, renderanno il Convegno di Firenze un appuntamento di reale partecipazione e condivisione.

La app sarà disponibile gratuitamente negli app store nelle prossime settimane. Informazioni sulle modalità di download saranno disponibili sul sito.

 

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