rassegna stampa

Acec, una missione sempre più strategica nelle Sale di comunità

A qualche giorno di distanza dalla conclusione del 5° Convegno ecclesiale di Firenze, anche l’Acec prova a rimettere in ordine pensieri, stimoli, suggestioni e contributi emersi dalle relazioni, dai lavori di gruppo e dalle conclusioni dell’appuntamento. “Il Convegno ecclesiale ci ha confermato che le sale attive in moltissime diocesi italiane – spiega Arianna Prevedello, vicepresidente dell’Acec e delegata a Firenze 2015 – possono davvero progettare su come essere lievito per sostenere le indicazioni emerse dai gruppi di lavoro. Cercheremo di far conoscere alle sale le consegne delle cinque vie e cercheremo di essere un volto di chiesa non preoccupata di se stessa o di normare la vita degli altri, come ci ha ricordato il Papa. Gli animatori culturali delle Sale della Comunità sono già in tanti casi uno dei volti umili della chiesa a cui ci invita Papa Francesco. Promuoveremo con forza uno ‘spirito mendicante’ anche nei nostri luoghi di incontro e relazione, certi che annunciare, abitare e trasfigurare attraverso la cultura e lo spettacolo è un modo alto per farsi piccoli”.

Nel frattempo proseguono fino a fine anno in tante città e paesi le attività di rassegne filmiche, teatrali e tavole rotonde legate al Convegno dal titolo “Esseri umani”. “Firenze 2015 ci consegna una Chiesa – racconta il segretario generale Francesco Giraldo, delegato al convegno per l’Acec – sempre meno autoreferenziale, dove il ‘Nuovo Umanesimo’ non è più uno slogan ideologico, ma ci indica la presenza reale di Cristo in ogni essere umano. La paura e il conservatorismo che spesso hanno attanagliato la prassi ecclesiale non ha più molto senso. In questo contesto la Sala della Comunità diventa uno strumento formidabile per avvicinare l’uomo contemporaneo al messaggio evangelico. È una Chiesa, quella di Papa Francesco, che vuole ripartire dal basso e dalle periferie e dove le vecchie strategie dovranno essere messe da parte”.

Fonte: SIR – Servizio Informazione Religiosa (18 novembre 2015)

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