La Toscana parla con una voce
di Gianni Rossi
Venti pagine, sedici diocesi, due eventi in vista. Sono i numeri dell’inserto speciale allegato domenica scorsa da Avvenire in Toscana verso il Convegno ecclesiale di Firenze e la visita del Papa
La Toscana, si sa, come e più delle altre regioni è terra di campanili. Qui si fronteggiarono Guelfi e Ghibellini, e i Guelfi finirono per dividersi tra Guelfi bianchi e Guelfi neri. Eppure ce l’abbiamo fatta: sedici diocesi su diciassette hanno, per la prima volta insieme, tenuto domenica scorsa la Giornata regionale di Avvenire, voluta dalla Conferenza Episcopale Toscana (Cet) in vista del Convegno ecclesiale nazionale di Firenze. Centinaia sono state le parrocchie coinvolte per una diffusione speciale del quotidiano che ha superato le 25mila copie. Speciale come l’inserto del quotidiano dedicato, nell’occasione, alle Chiese della regione e al grande raduno fiorentino ormai alle porte. Un bel lavoro di squadra coordinato insieme ad Andrea Fagioli, direttore del settimanale Toscana Oggi, e in collaborazione con lo staff comunicazione del Convegno nazionale.
Il lavorare insieme è già segno concreto di comunione. Il segreto, in fondo, nella pastorale come nella comunicazione – parola che con comunione condivide l’origine – sta proprio qua. E in Toscana – nonostante i campanili o, bisognerebbe dire, proprio per questi – in fondo è più facile. Da 32 anni le diverse Chiese fanno infatti esperienza di «rete» grazie al settimanale regionale Toscana Oggi. Un’esperienza pionieristica, ancora oggi rara in Italia, dovuta all’intuizione del cardinale Giovanni Benelli poi avviata dal cardinale Silvano Piovanelli e dal vescovo di Prato Pietro Fiordelli. Così l’inserto di Avvenire realizzato per la Giornata regionale di domenica è stato in gran parte realizzato grazie all’impegno delle redazioni diocesane del settimanale.
La Toscana, in un contesto nazionale dove le sinergie diventano strada sempre più necessaria, ha un’esperienza concreta da raccontare, pur con le fatiche e i limiti amplificati ora dalla crisi del comparto editoriale. Accanto al settimanale opera l’esperienza interdiocesana di Radio Toscana e, più di recente, è nato il Consorzio Toscana Link: quest’ultimo, voluto fortemente dal vescovo di Arezzo monsignor Riccardo Fontana, delegato Cet per le comunicazioni e la cultura, lega in un patto di collaborazione proprio Toscana Oggi con Tv Prato e con l’emittente aretina Tsd.
Il nuovo umanesimo che l’ormai imminente Convegno ecclesiale di Firenze pone al centro delle Chiese italiane passa anche da una comunicazione più vera, più forte. Che sa farsi spunto di comunione.
da Avvenire, 27 ottobre 2015
