L’attesa delle Chiese toscane per la visita di Francesco
Con Avvenire è stato realizzato uno speciale di presentazione delle diocesi della Regione in vista del Convegno ecclesiale nazionale di novembre
La prima visita di papa Francesco in Toscana e il Convegno ecclesiale nazionale a Firenze offrono un’importante occasione per una diffusione straordinaria di Avvenire nelle diocesi toscane. In quasi tutte le chiese, grazie a numerosi volontari, sarà distribuito domani un congruo numero di copie con all’interno uno speciale di venti pagine dedicato alle diocesi della regione. Sarà un modo per far conoscere meglio il quotidiano dei cattolici italiani, ma anche un’occasione per far conoscere le diocesi toscane tra di loro in una regione pastorale che ne conta diciassette più un’Abbazia territoriale, Monte Oliveto Maggiore. Alcuni dei messaggi dei vescovi toscani contenuti nello ‘speciale’ parlano di un’informazione corretta e vera, che non nasconda il proprio punto di vista cristiano, ma che al tempo stesso si apra agli altri, portando ad esempio proprio il quotidiano cattolico, capace di raccontare fatti e realtà di cui altri non parlano, così come di porre interrogativi ed esporre punti di vista a volte scomodi per trasmettere valori e combattere il pensiero unico che conforma la nostra società. Proporre Avvenire alla vigilia di ‘Firenze 2015’ significa anche offrire la possibilità di una migliore preparazione al Convegno ecclesiale nazionale con il suo messaggio forte di un ‘nuovo umanesimo’ lanciato a una società in cui si assiste al progressivo sgretolarsi dell’identità dell’umano, aggredito da molte parti nella dignità della persona e dei suoi diritti inalienabili, nella saldezza dei vincoli familiari fondati sul matrimonio di un uomo e di una donna, nella ricerca del bene comune per l’edificazione di una società giusta, nella costruzione di un’economia che metta al centro la persona, nella cura dei più deboli e fragili perché nessuno diventi vittima della ‘logica dello scarto’. Tutti temi che Avvenire, secondo i vescovi toscani, porta avanti da sempre.
da Avvenire, 25 ottobre 2015
