Video e mappe interattive, tutti coinvolti
di Adriano D'Aloia
In Fortezza da Basso si svolgerà solo una parte del Convegno ecclesiale, il cui programma prevede in realtà un gran numero di appuntamenti all’esterno delle mura, coinvolgendo di fatto la città intera. Per orientarsi fra le proposte di Firenze 2015 è possibile consultare alcune mappe multimediali che, oltre a localizzare i luoghi, consentono di accedere a diversi contenuti digitali ‘extra’.
Una prima mappa complessiva di tutti i luoghi – le Basiliche da cui partiranno le processioni della cerimonia inaugurale, il Battistero e la Cattedrale, le tappe della visita del Papa, la Fortezza, i siti degli incontri dei delegati con la città e le sedi degli eventi culturali – è consultabile a partire dalla pagina www.firenze2015. it/mappe. La mappa, suddivisa per ‘livelli’ che corrispondono alle varie giornate o tipologie di attività, consente di avere un’anteprima complessiva dei luoghi e, cliccando sui segnaposto colorati, di leggere le descrizioni e raggiungere spazi web di approfondimento. Nella stessa pagina si possono scaricare anche pdf con cartine e informazioni logistiche, a cominciare dalla vista del Santo Padre. Per rendere più efficace la presentazione dei 30 incontri dei delegati con le esperienze più significative della città di Firenze (il pomeriggio di giovedì 12) è disponibile all’indirizzo www.firenze2015.it/30incontri una mappa interattiva grazie alla quale si possono visionare anche i 30 video di presentazione. I filmati, di un minuto, sono stati predisposti dal Comitato preparatorio e realizzati da Toscana Oggi. Sono il modo con cui anche chi non sarà a Firenze può entrare in contatto con l’impegno e la storia della Chiesa che ospita il Convegno.
La mappatura riguarda non solo i luoghi nello spazio ma anche i contenuti nel tempo. L’intero programma del Convegno è stato ‘tradotto’ in una grande infografica (www.firenze2015. it/timeline) costituita da un linea temporale su cui sono collocati, giornata per giornata, evento per evento, i materiali di lavoro (come le schede di riflessione sulle ‘cinque vie’, la Traccia e il sussidio per la preghiera). Ma non solo: sulla mappa sono già stati collocati i punti nei quali verranno inseriti, durante lo svolgimento dei lavori, nuovi contenuti: le relazioni principali, i discorsi, le gallerie fotografiche, i video, i diari ‘social’ prodotti dagli stessi partecipanti al Convegno e da quanti vi prenderanno parte a distanza attraverso i media digitali.
da Avvenire, 8 novembre 2015
