esperienze

Fano - Fossombrone - Cagli - Pergola

Scuola di pace

Giustizia, pace, salvaguardia del creato, cittadinanza responsabile

All’inizio degli anni ’90 un gruppo di giovani cristiani di varie parrocchie promossero incontri dal tema “Giustizia e pace si baceranno”. Il crescente interesse su queste tematiche portò la Caritas Diocesana a proporre una vera e propria scuola di pace che fu inaugurata a gennaio del 2004 col sostegno di tante associazioni. Nel 2014 si è svolto l’undicesimo anno della scuola. La Caritas diocesana ha avviato questa scuola in applicazione dell’art. 1 dello Statuto nazionale di Caritas italiana che recita “Caritas Italiana è l’organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana al fine di promuovere, anche in collaborazione con altri organismi, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica”.

I temi e i relatori sono stati i seguenti:

2004

I cristiani, la nonviolenza, la pace: percorso teologico, di storia della Chiesa, di impegno odierno.

Luigi Bettazzi

Scenari internazionali dopo la caduta del muro di Berlino, fra guerre preventive e terrorismi: una lettura nonviolenta.

Raniero La Valle

I cristiani, la nonviolenza, la pace: percorso biblico.

Giuseppe Barbaglio

Le alternative alla guerra: ONU riformata, Corpi civili di pace, Difesa nonviolenta.

Alberto L’Abate (Daniele Lugli)

La nonviolenza: motivazioni ideali, esempi storici, testimoni, metodi e azione.

Beppe Marasso

L’educazione alla pace e alla nonviolenza. Il conflitto e la sua risoluzione nonviolenta. L’obiezione di coscienza e il servizio civile.

Angela Dogliotti Marasso

Seminario di approfondimento dei temi trattati con proiezione di un film sulle tematiche dell’anno di corso e l’ausilio di tutor local

Festa conclusiva dell’anno di corso – Compagnia teatrale Fuoritempo – S. Michele al Fiume

2005

I beni comuni dell’umanità: acqua, energia, salute, cibo.

Riccardo Petrella

Dove va l’umanità? Percorsi fra guerre, terrorismi e ingiustizie planetarie

Renato Martino

La salvaguardia del creato come azione di pace.

Matteo Mascia

Le economie solidali.

Miriam Giovenzana

Dalle ingiustizie planetarie all’impegno locale. Tavola rotonda.

  • GAS (Gruppi di Acquisto Solidale
  • Bilanci di giustzia
  • Condomini solidali
  • Commercio equo e Solidale
  • Energie rinnovabili e bioedilizia
  • Economie solidali
  • Finanza Etica
  • Software libero (Linux)

2006

Le povertà attuali e quelle prossime venture: come attrezzarci per prevenire i conflitti sociali e costruire una società pacificata?

Gianni Fazzini

Responsabile della pastorale per gli stili di vita del patriarcato di Venezia, Coordinatore nazionale della campagna “Bilanci di giustizia”.

La povertà, benedizione o maledizione? L’idolatria trionfante nell’occidente cristiano

Francesco Comina

Giornalista e scrittore, coordina il Centro per la Pace del Comune di Bolzano.

Immigrazione: problema sociale o opportunità di dialogo per la pace?

Germano Garatto

Presidente del “coordinamento europeo per il diritto degli stranieri a vivere in famiglia”, Membro dell’ufficio immigrazione della Caritas italiana

Il ruolo degli Enti locali e delle associazioni nella costruzione della pace e della cooperazione fra i popoli

Piero Piraccini

Enti locali per la pace

Sia pace in città: come costruire una città per tutti

Confronto fra volontariato, cooperazione sociale e amministrazione pubblica.

Cittadini sudditi o cittadinanza responsabile?

Bartolomeo Sorge s.j.

Docente di Dottrina Sociale, Direttore di Aggiornamenti Sociali

2007

Difesa Popolare Nonviolenta – Premesse teoriche, principi politici e nuovi scenari

Antonino Drago

Contenuti interculturali ed evoluzione del sistema educativo-formativo italiano

Michele Colasanto ed Esoh Elamè

Aree di crisi nel mondo fra guerre e povertà endemiche

Paolo Beccegato

Stili di vita al tempo della globalizzazione

Giuliana Martirani

L’Africa fra noi. Dall’invasione alla convivenza.

Claude Alimasi

2008

Don Lorenzo Milani

L’obbedienza non è più una virtù ma la più subdola delle tentazioni…

Francuccio Gesualdi

Alex Langer

Il viaggiatore leggero. Politico, scrittore, giornalista, fondatore dei Verdi italiani.

Massimo Valpiana

Ivan Illich

“Il massimo genio del pensiero economico-sociale del 20° secolo”.

Giannozzo Pucci

Gino Girolomoni

Abbé Pierre

Fondatore del Movimento Emmaus, l’uomo più conosciuto e amato in Francia.

Renzo Fior

2009

Don Tonino Bello

Vescovo di Molfetta, presidente nazionale di Pax Christi dal 1985 al 1993.

Don Tonio Dell’Olio

Aldo Capitini

Il più importante nonviolento italiano, ideatatore della prima marcia nonviolenta Perugia-Assisi nel 1961, fondatore del Movimento Nonviolento.

Luciano Capitini

Don Zeno Saltini

Fondatore di Nomadelfia, la più grande e importante comunità italiana di famiglie.

Fausto Marinetti

2010

La nonviolenza nel quotidiano: stili di vita per una cultura di giustizia

Adriano Sella

Teologia della nonviolenza

Bernard Haring e madre Teresa di Calcutta

Valentino Salvoldi

“Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato” alla luce della Caritas in Veritate

Natale Brescianini

Don Primo Mazzolari

Anselmo Palini

2011

Il pensiero di Lanza Del Vasto: una risposta al XX secolo

Antonino Drago

Oscar Romero

“Ho udito il grido del mio popolo”

Anselmo Palini

Dialoghi di Pace 2011

Il Messaggio di Benedetto XVI “Libertà religiosa, via per la pace”

Oscar Romero

In fuga dalla mia terra. Storie di uomini, donne e popoli che non si possono fermare.

Emiliano Bos

Da Tolstoj a Gandhi: la nascita della nonviolenza politica

Paolo Candelari

2012

Le povertà dimenticate: Liberarsi dalla necessità del carcere

don Sandro Spriano

Italia capace di futuro solidale. Uscire dalla crisi guardando al mondo

Paolo Roberti

Pedagogia della nonviolenza. Bullismo, bullismi.

Elena Buccoliero

Nord e Sud del mondo. Immigrazione e crisi

Don Giancarlo Perego

2013

Guerra e informazione

Emiliano Bos

Il Concilio, il cristiano e la pace

Luigi Alici

Le guerre nel silenzio: i conflitti dimenticati in Africa

Silvio Tessari

L’arte della pace

Alberto L’Abate

La nonviolenza in Italia

Beppe Marasso

L’educazione alla pace in tempo di crisi

Angela Dogliotti

2014

Danilo Dolci, una rivoluzione nonviolenta

Amico Dolci

Siria, il dolore e la speranza

Asmae Dachan

Gli impoveriti del mondo

Don Marco Presciutti

Nel 2007 la Scuola di pace è stata affiancata dalla Sala della pace, Centro di Documentazione di Fano costituito con il supporto e la consulenza del Centro Sereno Regis di Torino, il più importante centro per la pace e la Pace e la nonviolenza in Italia.

La Sala della Pace offre una vasta scelta di testi e riviste sui seguenti temi: Educazione alla Pace, Giustizia, Cittadinanza responsabile, Ambiente e Salvaguardia del Creato, Diritti Umani.

Inaugurato a giugno 2007 con lo scopo di realizzare iniziative con le scuole dalle elementari alle superiori, con insegnanti e studenti, ha tenuto centinaia di incontri nelle scuole.

La “Sala della Pace” si propone di aiutare gli studenti e gli insegnanti, i giovani e gli educatori parrocchiali, i bambini e i catechisti, ad approfondire i temi della giustizia, della pace, della salvaguardia del creato e dei diritti umani, in una società che sempre più richiede la conoscenza reciproca dei popoli e delle culture con cui quotidianamente veniamo in contatto, per stabilire rapporti di collaborazione e solidarietà e per dimostrare come la diversità da elemento di scontro può diventare una ricchezza per ognuno di noi.

A tutti gli istituti superiori presenti sul territorio sono stati proposti percorsi su:

  • La dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
  • La storia dell’obiezione di coscienza
  • L’immigrazione: dalla tolleranza all’integrazione
  • La schiavitù: dalla storia della schiavitù alla schiavitù contemporanea
  • La schiavitù delle donne e la violenza di genere
  • La gestione nonviolenta dei conflitti
  • I conflitti dimenticati
  • Alle scuole elementari e medie presenti sul territorio sono stati proposti percorsi su:
  • La creazione dell’uomo dal punto di vista interculturale
  • La legalità anche nel nostro piccolo
  • La pace vista da un adolescente/bambino
  • La lotta al razzismo e agli stereotipi
  • Laboratorio di fiabe dal mondo

Vi è inoltre la possibilità di fare ricerche e tesi universitarie seguiti da tutor esperti ed organizzare incontri tematici.

La Sala della Pace è fornita di apparecchiature per audiovisivi, computer e linea ADSL, e dispone di una sala da 50 posti a sedere per svolgere presentazioni, conferenze, proiettare filmati, organizzare cineforum con film tematici, sul Sud del Mondo, intercultura, immigrazione, ambiente e film di impatto sociale.

E’ inoltre possibile organizzare degli incontri con registi, attori e scrittori.

Ciò consiste in un ottimo strumento di ricerca per le associazioni di volontariato che in particolare lavorano con il Sud del Mondo. La Sala della Pace è tra le realtà che hanno costituito a Fano il Tavolo Cultura e Immigrazione, che riunisce tutte le realtà locali del mondo del volontariato impegnate in ambito di immigrazione, intercultura e solidarietà. Attraverso questa realtà di coordinamento e di confronto, la Sala della Pace ha partecipato e curato l’organizzazione delle tre edizioni della rassegna di letteratura interculturale “Accenti Diversi”, la partecipazione alle manifestazioni della città di Fano, come la Fiera della Sostenibilità e “Fan(n)o Cultura”, portando all’attenzione del pubblico e delle istituzioni locali le tematiche della salvaguardia del creato, della cultura della solidarietà internazionale e dell’educazione alla mondialità.

Il Centro Documentazione svolge inoltre la grande funzione di formazione permanente dei giovani in Servizio civile della Caritas in particolare, ma anche di altre associazioni locali. Dal 2008, la Sala della Pace è sede di servizio per giovani in servizio civile presso la Caritas diocesana, con progetti finanziati quasi tutti gli anni e 15 giovani che hanno svolto un anno di servizio all’interno di un progetto di Educazione alla Pace e alla Mondialità. Ogni anno 4 giovani trai i 18 e i 28 anni prestano servizio civile in questa sede e si affiancano ai volontari e agli operatori nella realizzazione delle attività del Centro di documentazione e nelle scuole.

Da tre anni, la Sala della Pace ha attivato collaborazioni con gli oratori della diocesi, in particolare nei mesi estivi, contribuendo alla programmazione delle attività e all’inserimento delle tematiche relative alla mondialità, alla cittadinanza attiva e alle campagne internazionali e nazionali in corso. In particolar modo, dall’estate 2012 è stata attivata una collaborazione continua con l’oratorio della parrocchia di Saltara-Cartoceto. Il centro estivo si svolge generalmente da metà giugno a metà agosto, dal lunedì al venerdì (mattina). Ogni settimana è dedicata ad una tematica specifica, affrontata con i bambini attraverso diverse attività laboratoriali, ludiche e creative.

– Le tematiche del centro estivo nel 2012 sono state:

– salvaguardia del creato: laboratorio sulla fiaba; creazione di un orto/giardino; laboratorio sui “suoni della natura”; costruzione di strumenti musicali con materiali di riciclo;

– povertà: testimonianza sul Congo; laboratorio sulla provenienza dei materiali; gioco di ruolo sulla distribuzione delle risorse nel mondo

– cittadinanza: laboratorio “conosci la tua città”; creazione di un “giornalino” del centro estivo;

– uguaglianza: gioco sui diritti umani; laboratorio sulla poesia “I colori dell’uomo” di L. Senghor;

– pace: laboratorio di falegnameria;

Campo di intervento

La scuola di pace e la sala della pace trattano le tematiche della giustizia, della pace, della salvaguardia del creato, della cittadinanza responsabile.

Soggetti coinvolti

Associazione Giustizia e Pace onlus, ACLI Provinciali, Azione Cattolica Diocesana, Associazione  Banca  del  Gratuito,  Associazione Un  mondo  a  quadretti,  Associazione La  Famiglia, L’Africa chiama, MIR  Movimento  Internazionale della Riconciliazione,  Mondo, Volontari  nella  solidarietà, Ufficio Diocesano della pastorale sociale e del lavoro, Centro, Ufficio Missionario Diocesano; Gruppo Fuoritempo; Associazione don Paolo Tonnucci-Apito Marche;Associazione Millevoci.

Soggetti destinatari, finalità dell’iniziativa, strumenti

Agli incontri della Scuola di pace, frequentati ogni anno da un centinaio di persone, vi è la presenza di giovani dai 16 anni in su, adulti, operatori pastorali ma anche semplici cittadini, anche non credenti, sensibili alle tematiche trattate. Lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare le persone ai temi della mondialità, creare un clima di accoglienza degli immigrati, educare le famiglie a stili di vita sobri, promuovere la nonviolenza sia nei rapporti interpersonali che nella soluzione dei conflitti, sensibilizzare sullo scandalo del commercio delle armi e delle spese militari, creare una coscienza critica e attiva sui temi della salvaguardia del creato. Gli strumenti utilizzati sono, oltre alle lezioni frontali, anche rappresentazioni teatrali, musicali, e artistiche, gruppi di lavoro, seminari.

Frutti sul territorio

Sia le associazioni che le scuole della città hanno accresciuto moltissimo la sensibilità sui temi della pace e della mondialità e sono state numerose le iniziative collaterali che ne sono scaturite.

Eventuali difficoltà e criticità incontrate

Il coinvolgimento delle parrocchie, in particolare della pastorale giovanile, è ancora troppo limitato.

Eventuali proposte per superare il nodo problematico

Occorre inserire i temi della giustizia, della pace e della salvaguardia del creato all’’interno della formazione dei giovani  e degli adulti delle parrocchie.