esperienze

Campobasso - Bojano

La casa degli angeli

Caritas diocesana

La Caritas dell’Arcidiocesi di Campobasso – Bojano con il progetto “La casa degli angeli” intende realizzare un Centro Servizi a favore di soggetti svantaggiati, proponendo la nascita di una Mensa di solidarietà, di rispondere al disagio abitativo attraverso la creazione di un Asilo Notturno e Alloggi temporanei, attivare Sportelli di consulenza/accompagnamento, allestire un Emporio solidale, favorire l’impegno alla solidarietà attraverso la Banca del tempo, avere un’attenzione ai processi di integrazione dei cittadini stranieri con il Centro di aggregazione multietnico.

Bisogni a cui risponde il progetto

• bisogno abitativo temporaneo
• bisogno d’integrazione e aiuti (servizi sociali e sanitari)
• bisogno di accoglienza
• bisogno di conoscenza del territorio.

I servizi da fornire sono coerenti con le richieste provenienti da un territorio molto disagiato da problematiche di natura sociale, familiare, sanitaria, ricettiva ed economica.

Obiettivi

Obiettivo del progetto è approntare strumenti di sostegno e di aiuto attraverso l’erogazione di servizi di accoglienza per brevi o brevissimi periodi di tempo in favore di persone bisognose di alloggio perché senza fissa dimora o temporaneamente prive di un’abitazione, servizi sanitari per le persone che fruiscono dei servizi della struttura (e non solo), servizio mensa ovvero la possibilità di acquistare beni di prima necessità, servizi di natura sanitaria per le donne svantaggiate, servizi di consulenza legale, commerciale e fiscale gratuite per gli utenti della struttura, mediazione culturale.

L’organizzazione che la Caritas propone di attuare è quella di una struttura snella ed efficiente, sempre pronta a rispondere alle richieste del territorio e ai “segni dei tempi”, dotata di requisiti fondamentali in capo ai soggetti coinvolti per professionalità, esperienza maturata, struttura operativa in termini di idoneità e dimensioni dei locali e dei luoghi utilizzati per i servizi, standard delle prestazioni con la presenza di determinate figure professionali (assistenti sociali, medici, avvocati, commercialisti, mediatori culturali, ecc.,) necessarie all’erogazione di un certo servizio.

Obiettivi prioritari

1) offrire accoglienza abitativa temporanea a persone adulte in disagio sociale e altri servizi in modo da contrastare il crescente fenomeno di vulnerabilità sociale garantendo tempestivamente risposte integrate ai bisogni primari appena descritti;

2)   contribuire a rendere sempre più viva sul territorio la cultura della solidarietà attraverso la presa in carico dei soggetti fragili e vulnerabili a rischio di marginalità;

3) accompagnare alla fruizione appropriata delle opportunità di aiuto (diritto ai servizi, alla socializzazione, misure di sostegno al reddito, agevolazioni abitative, ecc);

4) implementare la capacità di risposte efficaci da parte di tutte le agenzie pubbliche e private del territorio, sull’area degli interventi a sostegno dei bisogni primari, attraverso l’erogazione di servizi di tipo alimentare e abitativo (mensa e fornitura di pasti caldi, fornitura di beni di prima necessità, igiene, dormitorio, e alloggi temporanei ecc.);

5) contribuire a conoscere e riconoscere le esigenze del territorio a partire dai bisogni e dalle risorse al fine di promuovere il protagonismo della comunità attraverso la costruzione, insieme alla società tutta, di risposte di solidarietà che consentono di allargare la partecipazione e la responsabilizzazione di tutti i soggetti interessati.

Destinatari

•  persone, in condizioni di estrema povertà e/o grave disagio sociale, nonché nell’incapacità totale o parziale di provvedere ai bisogni primari

• c.d. nuovi poveri

•  immigrati

Descrizione sintetica

Il progetto “La casa degli angeli” offre a persone in stato di disagio socio-economico una risposta ai bisogni più immediati: casa e cibo. Ma accanto a questi, una serie di servizi per la promozione della dignità umana e la promozione dell’agio. Fondamentale è l’idea che quel luogo diventi “luogo di incontro” tra persone, bisogni e risposte, istituzioni, idee, relazioni, in un’ottica di partecipazione attiva, attraverso la proposta d’attività di volontariato a singoli, famiglie, gruppi giovanili, parrocchiali, ecc., proponendo esperienze forti di condivisione e servizio proprio ne “La casa degli angeli” quale “opera segno” della comunità ecclesiale locale, in collegamento con le attività già in essere presso la Caritas diocesana.

Tempo di vita del progetto, beneficiari raggiunti, persone coinvolte

La casa degli angeli” ha visto la sua nascita con l’inaugurazione della mensa solidale il giorno cinque luglio 2014 in occasione della visita pastorale in Molise di papa Francesco.

Da quella data la mensa è funzionante, accoglie in media 35 – 40 persone al giorno su circa 80 utenti in carico al Centro di Ascolto della Caritas diocesana che delle Caritas parrocchiali, con il coinvolgimento di oltre 360 volontari espressione sia della realtà ecclesiale della diocesi con la partecipazione di 70 parrocchie, sia della società civile con la presenza di 15 associazioni, che si alternano nella erogazione del servizio.

Nei primi sei mesi di attività della mensa sono stati erogati circa 7.200 pasti, grazie anche al sostegno di ristoratori, commercianti, fornai della città.

La mensa solidale si propone, quindi, come da idea progettuale, luogo di servizio alle fasce più deboli ed esperienza concreta di solidarietà.

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