esperienze

Istruzioni di volo

Laboratorio di fede

Il Laboratorio “Istruzioni di volo”, si è svolto nella primavera del 2013, inserendosi in un contesto più ampio di formazione dei formatori ideato e realizzato dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile. L’avvio al Laboratorio è stato dato da un Forum sull’Educazione alla Fede dei giovani, in cui è stato riletto in chiave di Pastorale Giovanile il Documento della CEI per il decennio 2011 – 2020 “Educare alla vita buona del Vangelo”. Ad esso sono seguiti cinque incontri svolti in maniera laboratoriale.

Campo di intervento

In linea generale, l’Educazione alla fede dei giovani. Nello specifico i seguenti settori:

• Giovani e fede il coraggio di un si. Pagine bibliche per accompagnare i giovani nel cammino di maturazione cristiana
• La “fantasia” della santità. Un cammino per i giovani del III millennio
• “Fare l’amore?”. Innamoramento e amore fra Eros e Agape
• La sofferenza, tra fragilità umana e proposta della fede
• Fede e (è) partecipazione. Giovani “in prima linea” nell’annuncio del Vangelo 

Soggetti coinvolti

Esperti nel campo della teologia, della Sacra Scrittura, della pedagogia, della psicologia evolutiva, della medicina, della sociologia.

Soggetti destinatari, finalità dell’iniziativa, strumenti

Tutti gli operatori di Pastorale Giovanile (parroci, religiosi/e, catechisti, formatori, animatori della carità) dai 20 anni in su.

L’obiettivo è stato quello di offrire degli strumenti di carattere teorico – pratico per conoscere, accompagnare e servire i ragazzi e i giovani del nostro territorio.

Lo stile è stato quello laboratoriale, con un intervento teorico da parte dell’esperto, e il lavoro in gruppi a partire da alcune piste tematiche. Infine la messa in comune del lavoro di gruppo.

È stata molto valorizzata la multimedialità, soprattutto nell’esposizione dei contenuti.

Frutti sul territorio

Presenza di operatori di Pastorale Giovanile in molte parrocchie che hanno portato, a loro volta, un contributo formativo nei propri contesti.

Eventuali difficoltà e criticità incontrate

Resistenza a mettere in discussione alcuni pregiudizi sul mondo giovanile e sulla necessità di percorrere vie nuove, a partire dalla formazione personale.

Eventuali proposte per superare il nodo problematico

Si continuerà a lavorare nell’ambito della formazione dei formatori, coinvolgendo il più possibile i responsabili delle comunità, attraverso altri laboratori, workshop e itinerari formativi.

Riflessioni conclusive e prospettive

L’obiettivo, a lungo termine, è di riuscire ad avere in ogni comunità almeno un operatore di Pastorale Giovanile che abbia ricevuto una formazione adeguata, in modo da poter lavorare in rete, qualificando anche l’intervento educativo ed ecclesiale.

Tutto ciò anche il prospettiva della Missione Giovanile Diocesana che dovrebbe realizzarsi nell’anno pastorale 2015 – 2016.