Laboratorio di etica sociale
Scuola di consapevolezza dell'impegno sociale
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che lo sviluppo della capacità di dare risposte alle sfide del nostro tempo, anche in ambito locale, richieda l’attivazione di processi formativi di largo respiro e di lungo termine.
La definizione della proposta si fonda sul dialogo tra le parti sociali aderenti all’iniziativa e sarà il frutto dell’attività di un gruppo di lavoro che si è incontrerà periodicamente per monitorare le situazioni che richiedono una particolare attenzione.
L’iniziativa si ispira alla lettera apostolica Evangelii gaudium di papa Francesco e in particolare al cap. IV in cui si parla dell’aspetto sociale.
Impostazione: L’iniziativa non si configura come scuola (fondata sulla relazione docente-discente) né come ciclo di conferenze (incentrata sul rapporto relatore-pubblico), ma vuole piuttosto costituire una “piattaforma di apprendimento”, un laboratorio al cui centro è posta l’interazione tra i partecipanti, attivata e stimolata dalla presenza di un esperto che fornisce una mappa di riferimenti concettuali e orienta nell’esplorazione dei filoni tematici che si dipartono dall’argomento trattato.
L’iniziativa intende favorire l’approfondimento dei principi fondamentali di una corretta azione sociale (ad es., bene comune, giustizia sociale, solidarietà, sussidiarietà, legalità, etc.) e la verifica esperienziale del degrado sociale e politico che può essere prodotto da una disattesa attenzione alla persona e ai valori etici che fondano la convivenza e le relazioni tra le persone.
L’oggetto specifico è costituito da alcuni temi di rilievo per una presenza consapevole e un contributo critico e propositivo alla vita della società, in particolare da parte di chi già partecipa o intende partecipare alla vita delle istituzioni locali, senza alcun intento di aggregare persone in iniziative politiche o altri fini di rappresentanza.
Metodo: L’iniziativa si avvarrà della partecipazione di relatori, esperti e persone attive nelle istituzioni per la presentazione dei temi e la loro discussione: un giornalista, un filosofo, un giurista, un sociologo, un economista, un politico, un rappresentante delle istituzioni, un amministratore locale, un imprenditore un artigiano, un operatore sociale, un sindacalista, un europeista, un giovane…
Un ruolo centrale è svolto dai partecipanti nella loro interazione con i relatori.
Le sessioni saranno moderate da un coordinatore, che ha il compito di stimolare lo scambio, rilanciare i temi emersi, mettere in evidenza le differenze di posizione e di impostazione; non si cercherà di pervenire a una sintesi condivisa dai partecipanti.
Vengono forniti sussidi e testi di approfondimento.
Articolazione e contenuti: L’iniziativa ancora in fase di costruzione, si articolerà in (xx) sessioni di (xx) incontri ciascuna.
Si potrebbe anche valutare l’utilità di un incontro intermedio di verifica, ripresa dei temi ed eventuale ridefinizione delle successive sessioni.
Possibili argomenti: L’effetto liberante di valori come Verità e Giustizia; Lo stile della Legalità; La scoperta e gli effetti della Fraternità: alla conquista della vera Libertà; La necessità di leggere la Storia; Il rapporto con la ricchezza e beni: uno Stile di Vita; Il Bene Comune: il percorso dell’Eguaglianza e dell’Equità; La Persona e l’esperienza del Lavoro; Una relazione possibile tra Impresa e Sindacato (c’è spazio per una parte terza?); Il rapporto con l’Impegno Politico; L’importanza della Partecipazione; Territorio: opportunità e tutela; Territorio e Impresa; Territorio e Legalità; Perché l’Europa: la comunità del futuro…
Tavola rotonda impostata dagli uditori per una risonanza conclusiva
Calendario: Gli incontri si potrebbero svolgere al sabato (mattina o pomeriggio) secondo un calendario da definire.
Sede: Como (Università, Camera di Commercio)
Campo di intervento
Trasmissione della fede, cura educativa, cittadinanza, dialogo, lavoro, fratellanza
Soggetti coinvolti
Pastorale Sociale, del Lavoro e Custodia del Creato Diocesi di Como, Associazioni Sindacali (CGIL, UIL, CISL), ACLI, Camera di Commercio, Unindustria, Confartigianato, Confcooperative, UCID, Forum Famiglie, Volontà Civile, Libera, Pastorale Universitaria Diocesi di Como, Pastorale Giovanile Diocesi di Como, Azione Cattolica Diocesi di Como
Soggetti destinatari
L’iniziativa è rivolta a giovani e adulti (indicativamente tra i 25 e i 40 anni) che desiderano approfondire i temi proposti nel laboratorio e considerano reale la possibilità di un impegno sociale e politico.
Frutti sul territorio
Si propone la nascita e lo crescita di un pensiero etico su lavoro, economia, finanza e politica frutto di un dialogo aperto e libero da pregiudizi personali e ideologici.
Difficoltà e criticità incontrate
Difficoltà per una sinergica e costruttiva collaborazione con la pastorale ordinaria.
