esperienze

Sessa Aurunca

Centro per la vita

Consultorio familiare diocesano "Giovanni Paolo II"

Il Consultorio Familiare Diocesano Giovanni Paolo II ha iniziato  la sua attività  all’interno della Diocesi di Sessa Aurunca il  10 maggio 2009, per volontà del Vescovo S.E. Mons. Antonio Napolitano, stabilendone per statuto una durata illimitata.

Il Consultorio svolge un’attività di ascolto e sostegno del singolo, della coppia, della famiglia, per i cittadini sia italiani che stranieri. Al centro della sua attenzione pone la famiglia, luogo di eccellenza degli affetti e della relazione tra persone che deve sperimentare, come famiglia cristiana, l’amore vero, esclusivo e indissolubile, con l’attenzione all’amore ,alla sessualità e alla vita umana dal concepimento alla morte naturale. Il servizio del Consultorio Familiare Diocesano Giovanni Paolo II non vicaria, né compete con gli Enti pubblici e privati già operanti sul territorio, ma cerca di integrarsi con il lavoro da essi svolto, proponendo il messaggio cristiano di cui è portatore.

Le attività, intese come consulenza e prevenzione, sono offerte a persone, singole o in relazione familiare, come accoglienza, ascolto dei problemi, relazione di aiuto mirata a promuovere chiarificazione e sostegno, affinché la persona metta in atto una strategia per affrontare e superare il disagio.

In un’ottica di attenzione alla globalità della persona e alle sue dimensioni affettive e relazionali, il Consultorio Familiare Diocesano Giovanni Paolo II offre consultazioni di tipo medico, psicologico, sociale e giuridico.

Presso il Consultorio opera un’equipe di professionisti con approccio interdisciplinare e multiculturale. Gli operatori che prestano volontariamente la loro professionalità sono psicologi-psicoterapeuti, psichiatri, medici, pediatri, nutrizionisti, ginecologi, ostetriche, assistente sociale, consulenti legali. Numerosi sono, inoltre, i volontari coinvolti soprattutto nelle operazioni di prima accoglienza degli utenti e nelle attività di pubblicizzazione, nell’ambito della Diocesi, dei servizi offerti dal consultorio. Tutti gli operatori del Consultorio si incontrano regolarmente in gruppi di supervisione e formazione per aree di lavoro e in equipe interdisciplinare. Tutti i volontari rispondono alle richieste degli utenti, aiutandoli a raggiungere una maggior comprensione di sé stessi, e una consapevolezza non solo del proprio disagio, ma anche delle proprie risorse. Il Consultorio collabora con altre associazioni d’ispirazione cristiana presenti sul territorio per affrontare problematiche specifiche che possono presentarsi alla richiesta d’aiuto: Associazione VERI per le donne vittime di violenza, Associazione L’INCONTRO  per problemi di alcolismo e tossicodipendenza, CENTRO LAILA per accoglienza di minori extracomunitari, LILT, LIBERA

Il Consultorio Familiare Diocesano Giovanni Paolo II offre, all’interno della sua area psico-socio-sanitaria, una serie di servizi finalizzati a promuovere il benessere della famiglia, sia in termini preventivi che di intervento mirato e qualificato. Al fine di rendere operativa e concreta la risposta da dare ai diversi bisogni della famiglia, nelle varie fasi del suo ciclo di vita, sono in funzione servizi di prima accoglienza, consulenze psicologiche rivolte al singolo e alla coppia, mediazione familiare, consulenze mediche specialistiche, consulenze etiche.

L’accesso alla consulenza offerta presso il consultorio avviene tramite contatto telefonico e/o vis a vis. La prima accoglienza dell’utente rappresenta un momento di fondamentale importanza, quale prerequisito di qualsiasi relazione di consulenza. L’intervento, offerto dal consultorio per affrontare le problematiche psicologiche del singolo e della coppia, consiste in consulenze psicologiche a breve termine che prevedono un lavoro psicologico mirato e ben specifico, articolato in una serie di interventi. Lo scopo di tale lavoro psicologico è quello di promuovere un processo di crescita della persona che tenga conto delle sue risorse e potenzialità.

Il servizio di mediazione familiare previsto dal consultorio è un percorso offerto alla coppia per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla separazione o al divorzio; è un processo in cui ci si adopera affinché i genitori elaborino in prima persona un programma di separazione soddisfacente per se e per i figli, in cui possano esercitare la comune responsabilità genitoriale.

Dall’esperienza maturata dal Consultorio Familiare l’11 settembre 2010, è stato inaugurato, con un concerto che ha visto la collaborazione di alcune band musicali giovanili del paese, lo Sportello Ascolto SOS GIOVANI al fine di offrire ai giovani della Diocesi la possibilità di avere gratuitamente uno spazio ed un tempo di ascolto, tutelato dall’assoluta riservatezza, per affrontare qualsiasi tipo di difficoltà. Al fine di facilitare l’accesso a tale servizio, oltre a precisi giorni settimanali dedicati alle attività specifiche dello sportello SOS GIOVANI, si sono creati contatti telefonici e informatizzati, quali un numero verde, una pagina di Facebook.

Il Consultorio Familiare Diocesano Giovanni Paolo II, oltre che nell’attività di consulenza, è impegnato anche in attività di formazione e di informazione che vengono ogni anno programmati:

Vivere con Amore  Itinerario di educazione all’affettività e alla sessualità   (Corso di formazione dedicato  in particolare ai gruppi giovanili, ai cresimandi e ai fidanzati dei corsi di preparazione al matrimonio)

SOS  giovani    (Incontro coni giovani  delle scuole superiori nel corso della settimana dello studente)

Educare alle relazioni  Cammino formativo per le famiglie sulla genitorialità

Laboratorio artistico Corso base per sviluppare la creatività dei bambini e dei ragazzi attraverso varie espressioni artistiche (pittura,scultura ecc.)  durante il periodo estivo

Laboratorio di  recupero scolastico Progetto di recupero scolastico in collaborazione con la pastorale Migrantes, rivolto a bambini disagiati e stranieri

La difficoltà maggiore che il Consultorio incontra nella sua quotidiana presenza sul territorio è aiutare le donne che decidono di accogliere una nuova vita all’interno di una famiglia con difficoltà economiche o ragazze madri che spesso si ritrovano sole nell’affrontare la scelta di accogliere la vita. L’accoglienza in questi casi non basta c’è bisogno in modo concreto di ospitare queste donne in strutture adeguate dove possono prepararsi alla maternità ed essere aiutate a risolvere i problemi familiari. La collaborazione con i Servizi Sociali non sempre è fruttuosa, sarebbe opportuno individuare strutture diocesane di pronta accoglienza con personale dedicato.

È auspicabile che sempre più che l’attività del Consultorio interagisca e collabori con altre realtà diocesane, superando quei limiti di chiusura che non aprono di certo alla scelta di vivere il vangelo con amore, donando agli altri il nostro sapere, esperienza e tempo con il semplice fine di essere d’aiuto al fratello /sorella più fragile.

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