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Sorrento - Castellammare di Stabia

Iniziative CDAL

Esperienze e attività delle aggregazioni laicali

In questi mesi le Aggregazioni laicali della Diocesi si sono riunite al loro interno per riflettere sull’Invito a Firenze. Lo scopo è  stato quello di provare a fare il punto sulla nostra situazione in ordine alla missione evangelizzatrice della Chiesa. Si è  tenuto in debito conto il testo di riflessione proposto dal Comitato Nazionale, con particolare riguardo alle domande che vengono espressamente suggerite.

Il 18 Maggio u.s., la consulta Diocesana si è incontrata per l’intera giornata per  fare sintesi  a partire dai contributi delle singole realtà laicali. Un contributo che ci è stato richiesto anche in vista di  una apposita riunione del Consiglio Pastorale Diocesano.

Si riporta quanto è emerso in relazione ai seguenti tre punti:

  • individuazione di un’esperienza significativa
  • indicazione di un nodo problematico
  • possibili vie di soluzione  

Festa della famiglia. In contemporanea con l’Incontro Mondiale delle Famiglie con il Papa a Milano il 2 giugno 2012, la Consulta dei laici ha realizzato, in collaborazione con l’Ufficio Famiglia ed altri Uffici di Curia, una festa nella Villa Comunale di Castellammare di Stabia, allo scopo di annunciare e testimoniare la “bellezza operosa” della proposta cristiana in ordine alla famiglia.

Economia di comunione. È stato illustrato un progetto informativo orientato agli studenti delle scuole medie superiori.

Banco alimentare. In particolar modo è stato fatto rilevare che la giornata di raccolta per il Banco alimentare, avviata nel territorio della nostra Diocesi da circa 20 anni, oltre ad essere diventato un appuntamento che coinvolge ormai tante nostre realtà parrocchiali, è stata ed è anche occasione di coinvolgimento e di testimonianza di fede soprattutto per tanti giovani che, forse, non si sarebbero avvicinati all’esperienza cristiana.

Iniziative di carattere culturale in collaborazione con associazioni non religiose. Si è messa in evidenza l’efficacia di tali attività, perché capaci di costruire ponti di dialogo e di amicizia con persone abitualmente distanti dall’esperienza ecclesiale.

Incontri nelle famiglie. Si rileva che diverse aggregazioni vivono in vario modo questa forma di annuncio della proposta cristiana, non disgiunta dall’attenzione posta dalla “emergenza educativa”.

Sinodo Diocesano. È stata individuata come un’esperienza forte di Chiesa in cammino che si interroga su se stessa e sulle risposte che le persone si attendono, il tutto vissuto in un clima di comunione e di entusiasmo (questo soprattutto da parte dei laici).

Nodi problematici

Dalla riflessione comune sono emersi  i  seguenti “nodi” che dobbiamo provare a sciogliere:

• L’individualismo e l’autoreferenzialità

• La mancanza/carenza di testimonianza

• Le difficoltà a livello educativo (il tutto sia a livello personale, sia come comunità parrocchiali ed, anche, come aggregazioni laicali)

• Le difficoltà della famiglia

 Vie per il superamento delle difficoltà

Pur nella consapevolezza che c’è ancora tanto cammino da compiere, ci si è resi conto che siamo sulla strada buona che ci è stata indicata sia dal recente Sinodo Diocesano sia dalle Linee Pastorali del nostro Vescovo; in particolare si ritengono vie di soluzione:

• I “luoghi” della partecipazione ecclesiale: i Consigli pastorali, le Unità pastorali e le Zone pastorali

• La cura delle relazioni

Traendo spunto proprio dalla cura delle relazioni, è confortante sperimentare che il cammino che la Consulta dei laici sta compiendo da tempo, nella nostra Diocesi, ci sta facendo crescere non solo nella conoscenza ma, soprattutto, nella stima e nell’affetto reciproco.

Anche a tal riguardo il cammino è ancora lungo, ma i segnali sono incoraggianti e, anche per questo, ringraziamo il Signore.

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