esperienze

Tivoli

Familiaris Consortio

Consultorio familiare a Villanova di Guidonia

Nel 2005/2006 l’allora Vescovo di Tivoli, su sollecitazione della Consulta diocesana di pastorale familiare, ebbe l’intuizione di adibire una ex scuola di proprietà della Diocesi sita nella zona di Guidonia (terzo comune del Lazio per numero di abitanti) un Consultorio Familiare. Con l’aiuto dell’UCIPEM si diede così avvio a una scuola per consulenti di Consultorio. Con il cambio del Vescovo, S.E. Mons. Mauro Parmeggiani ha studiato a fondo come portare a termine il progetto. Con aiuti della gente e con parte dell’8 per mille destinato alla carità si è riusciti a completare la ristrutturazione dei locali, portare avanti la scuola per consulenti che offrono il loro servizio volontariamente per tre anni in cambio del sostegno negli studi, creare una apposita Fondazione onlus, ente gestore del Consultorio, dipendente dalla Diocesi (il Vescovo è il Presidente pro tempore e nomina i Consiglieri) ma autonoma. Il 10 novembre 2011 è stato inaugurato alla presenza del Cardinale Elio Sgreccia, del Vescovo, delle autorità locali e di numerose persone del territorio che tuttora beneficiano dei servizi offerti gratuitamente (a spese della Diocesi che finanzia la Fondazione e di piccole entrate fatte di beneficenza) delle competenze del Consultorio.

Campo di intervento

È un consultorio familiare d’ispirazione cristiana che si propone come servizio libero, pubblico e sociale di promozione del benessere della famiglia e dei suoi singoli componenti, nelle varie fasi del loro ciclo vitale, sia in termini preventivi che di interventi mirati e qualificati. Opera in tal senso attraverso un ascolto competente centrato sulla persona, consulenze medico-sanitarie ed etiche, rivolte al singolo e alla coppia. L’attività di consulenza centrata sulla persona si propone come valido e utile strumento per creare una presa di coscienza: per il singolo, per riscoprirsi protagonista delle proprie azioni, in grado di operare cambiamenti e maturare un processo di crescita lungo tutto l’arco della vita contando sulle personali risorse e potenzialità. Per la coppia: per ritrovarsi insieme e migliorarsi nella comunicazione interpersonale e nella dinamica del rapporto; per trovare sostegno e aiuto in situazioni di separazione e di divorzio, anche con riguardo al ruolo educativo da conservare come coppia genitoriale; sapersi attivare nella scoperta (neo-genitori) e riscoperta di una genitorialità più consapevole e partecipata, aiutando a riconoscere e prevenire i disagi dei figli per poterli gestire costruttivamente. Presso il Consultorio è stato aperto anche il Centro “Gianna Beretta Molla” per la diffusione e l’insegnamento dei metodi naturali per la regolazione della fertilità. Inoltre è a disposizione un Commercialista ed un Avvocato per aiutare famiglie in difficoltà.

Soggetti coinvolti

Il consultorio si avvale di una equipe di operatori qualificati che offrono la loro competenza, professionalità ed esperienza nel campo delle discipline psicologiche e delle relazioni umane e familiari. Il Consultorio è diretto da un Direttore, vede coinvolti vari medici, psicologi, consulenti formati e supervisionati da esperti dell’UCIPEM. La struttura amministrativa è retta da una Fondazione. A parte il consulente etico ed un consulente religioso, sono impegnati un diacono permanente e una quindicina di fedeli laici. Spesso le istituzioni del territorio (totalmente privo di strutture analoghe) indirizzano le persone al Consultorio.

Soggetti destinatari, finalità dell’iniziativa, strumenti

Circa i soggetti destinatari si veda quanto riportato nella storia e così dicasi per le finalità dell’iniziativa. Gli strumenti di formazione sono curati dalla Scuola Italiana di Formazione per Consulenti Familiari (S.I.Co.F.). I soggetti coinvolti si lasciano formare in un percorso triennale con lezioni teoriche e training group. La Diocesi è pienamente coinvolta nell’iniziativa.

Frutti sul territorio

L’esperienza ha generato una grande ammirazione della Chiesa che, sul territorio, è l’unica istituzione che tramite il Consultorio si occupa realmente delle persone e delle famiglie. Anche le parrocchie e la pastorale familiare diocesana trova nel Consultorio un forte appoggio per integrare la pastorale della famiglia e dei giovani con disagi. Per l’apprezzamento del servizio si è aperto uno sportello collegato al Consultorio nel territorio di Subiaco presso un palazzo di proprietà della Diocesi. La scuola ed il Consultorio stanno divenendo di ospitalità ed aiuto anche per fedeli laici che desiderano impegnarsi nello stesso campo di azione nella vicina Diocesi di Sabina-Poggio Mirteto.

Eventuali difficoltà e criticità incontrate

Per ora nessuna se non quella economica poiché nessuna Istituzione laica partecipa alle spese dell’ente.

Eventuali proposte per superare il nodo problematico

Si è creata la Fondazione ONLUS con la possibilità di chiedere il 5 per mille e la Diocesi è ben contenta di devolvere parte dell’8 per mille carità al Consultorio che, per la verità, usufruendo di volontariato riesce a rientrare nelle spese con una certa facilità.

Riflessioni conclusive e prospettive

Il servizio all’uomo e alla famiglia è buono, utile ed apprezzato. In prospettiva man mano che l’iniziativa sarà conosciuta si ritiene che sarà sempre più fruita. Già nel 2013 circa 600 persone sono passate per il Consultorio ed aiutate da esso.

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