esperienze

Torino

Buone prassi sul lavoro

Tre video per tre progetti

La Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Torino presenta tre esperienze di buone prassi:

1) Centro di Orientamento al Lavoro – Pastorale Sociale e del Lavoro
2) Micronido Pippi – attività finanziata dal progetto “Dieci Talenti” della Fondazione Don Mario Operti di Torino
3) La “Segreteria Giovani” di Settimo Torinese nata dall’esperienza della Scuola di Formazione Sociale e Politica dell’Arcidiocesi


1) Video Centro di Orientamento al Lavoro Diocesi Torino

Questo video racconta il progetto del Centro di Orientamento al Lavoro promosso dall’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Torino.

A partire dal 2010 in fase sperimentale e poi dal 2013 in maniera strutturata è operativo, un Centro di Orientamento al lavoro in cui è possibile essere accompagnati in un percorso personale o di gruppo di breve o lunga durata per la progettazione del proprio percorso formativo e lavorativo. il Centro di Orientamento è uno strumento al servizio della Diocesi a cui possono accedere giovani e adulti segnalati dagli uffici diocesani, dalle parrocchie e dalle aggregazioni laicali.

Gli obiettivi del Progetto sono:

• Sostegno nelle scelte formative e lavorative

• Prevenzione all esclusione sociale e dispersione scolastica

• Attivazione al lavoro e alla formazione

• Gestione e accompagnamento nella transizione tra scuola e lavoro, lavoro e lavoro e scuola e scuola

Più in generale le attività del Centro si pongono come obiettivi:

• riflettere sul tema del lavoro in ottica valoriale e vocazionale ponendo attenzione alla dimensione del sogno, della conoscenza di se stessi e delle proprie competenze.

• creare un’occasione di evangelizzazione collegata al vissuto delle persone, con particolare riferimento ai giovani nella fase di orientamento al lavoro.

La nostra équipe orientativa è formata da:

• 2 Orientatrici Senior

• 3 Operatori/trici d’orientamento preparati sulla ricerca attiva del lavoro

• 1 Esperto informatico

Il Centro di Orientamento propone sia attività individuali sia di gruppo:

Attività individuali:

Accompagnamento alla:

• Scelta, rilettura e modifica del percorso scolastico e formativo (scelta delle superiori, dell’università, di corsi professionali)

• Scelta professionale: lavoro dipendente e autonomo

• Ricerca attiva del lavoro con utilizzo di strumenti competitivi:

– Cv personalizzati

– Preparazione del dossier personale

– Realizzazione del Video Cv

•  Presa in Carico delle persona (realizzazione da 1 a 8 incontri).

Attività di Orientamento di Gruppo

• Sessioni Orientative con giovani sui temi della scelta formativa e lavorativa, sulle loro capacità, abilità, propensioni, sulla vocazione e il valore del lavoro.

• Attività seminariali per giovani e adulti sulla Lettura e Riflessione sul mercato del lavoro attuale e Attività di ricerca attiva del lavoro

Riferimenti: Susanna Bustino – Responsabile del Centro di Orientamento

Contatti: centrodiorientamento@gmail.com – 3398876372

2) Micronido Pippi – attività finanziata dal progetto “Dieci Talenti” della Fondazione Don Mario Operti di Torino

“La Fondazione Don Mario Operti che non ha finalità di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale secondo le indicazioni della Dottrina Sociale della Chiesa cattolica”

Così recita l’Atto Costitutivo, stilato nel 2004, secondo le indicazioni di Sua Eminenza, il Cardinale Severino Poletto. La Fondazione opera attraverso 3 parole:Accogliere, Ascoltare, Accompagnare, che rispecchiano il modo attraverso il quale si coniuga l’attenzione alla persona. La Fondazione opera nei settori : Casa, Lavoro, Microcredito.

Nel caso specifico, Chiara, si è rivolta alla Fondazione Don Mario Operti per poter realizzare il suo progetto e,non potendosi rivolgere direttamente agli istituti di credito poiché priva di garanzie e senza lavoro, si è rivolta al microcredito, che l’ha presa in carico accompagnandola non solo nell’istruttoria della pratica ma sostenendola in tutto il percorso intrapreso e la accompagnerà fina alla totale restituzione del finanziamento.

Chiara Ghirardi è un’educatrice: una ragazza semplice e con un grande entusiasmo, estremamente vivace, dinamica e orientata all’attenzione verso il bambino. Quest’ultimo aspetto del suo carattere risulta essere un elemento assolutamente fondamentale per accompagnare la crescita della bambino in ordine di bisogno di affetto, di esplorazione e gioco. Chiara si propone, nel suo Micronido Pippi, offrendo ai bambini un luogo di socializzazione, di gioco e di promozione dell’autonomia del bambino intesa nel senso che il piccolo deve avere il piacere di esplorare la realtà e compiere il primo passo verso lo “stare insieme “ che per lui è il fondamentale momento del distacco/separazione dalla madre ma attaccamento e fiducia in un’altra persona. Il tutto avviene in un clima di serenità e sicurezza, rispettando i tempi del bambino. Chiara gestisce e guarda il suo Micronido Pippi non solo con l’occhio critico dell’imprenditore ma anche con la spensieratezza e lo stupore del bambino che ogni giorno accoglie nella sua struttura.

3) La “Segreteria Giovani” di Settimo torinese, nata dall’esperienza della Scuola di Formazione Sociale e Politica

CORSO BIENNALE DELLA SCUOLA DI FORMAZIONE ALL’IMPEGNO SOCIALE E POLITICO

La Diocesi di Torino, mediante l’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro, da settembre 2011 ha riaperto il corso biennale della Scuola di Formazione all’impegno sociale e politico. La proposta si presenta come un percorso educativo biennale aperto a tutti coloro che vi vogliono partecipare, rivolgendo un’attenzione particolare ai giovani. La struttura prevede un incontro al mese (compresi nel periodo che intercorre da ottobre a maggio); i contenuti della formazione vertono su temi di grande attualità e interesse: si spazia dagli ambiti economici, a quelli sociali, dai temi strettamente politici a quelli storici, per tentare di coniugarli con la conoscenza e l’approfondimento della dottrina sociale della Chiesa. Tra i diversi elementi che qualificano la proposta formativa, si segnalano due aspetti specifici:

a) la preponderanza dello spazio dedicato ai lavori di gruppo, convinti che l’apprendimento cooperativo possa essere alla base di un metodo educativo più efficace;

b) la possibilità di sperimentarsi direttamente nell’esercizio della politica attraverso la costruzione di un progetto politico di gruppo.

LABORATORI DI CITTADINANZA ATTIVA

Percorso formativo all’interno della struttura della SFISP della Diocesi di Torino. Il laboratorio è rivolto agli adolescenti delle parrocchie e delle aggregazioni laicali del territorio torinese. Ha l’obiettivo di avvicinare i giovani alla politica mediante una formazione pratica alla cittadinanza e all’impegno civico.

Tale percorso prevede: la formazione di un’èquipe territoriale accompagnata dall’èquipe giovani della Scuola; la realizzazione di un modulo di quattro incontri in cui si riflette sui valori dell’impegno e del protagonismo giovanile all’interno dell’ambiente in cui si vive, sperimentando una forma di partecipazione attiva.

Questa sezione della Scuola, dedicata ai più giovani e ai territori che ne fanno richiesta, può tramutarsi in un’esperienza di campo estivo sulla cittadinanza attiva.

RETE POST-SCUOLA

Luogo di condivisione delle esperienze politiche in atto da parte di chi è già impegnato attivamente in politica e spazio di confronto per gli ex allievi della Scuola. Questo cammino vuole essere di supporto e accompagnamento a chi decide di dedicare parte della propria vita cristiana al servizio politico. Il metodo utilizzato è la Revisione di Vita.

IL VIDEO

Il video promuove l’esperienza educativa guidata dalla Scuola di formazione all’impegno sociale e politico della Diocesi di Torino. Nell’estate del 2013 (17 – 21 luglio ) presso Exilles (To), le parrocchie dell’Unità pastorale di Settimo Torinese si son attivate per realizzare un campo estivo sulla cittadinanza attiva, rivolto ai giovani che vanno dai 15 ai 19 anni. In questa esperienza si è riflettuto sul valore e sul significato profondo dell’attività politica, richiamando i concetti di bene comune, impegno, partecipazione e responsabilità e mettendo in collegamento l’esercizio della cittadinanza con la fede.

Come azione concreta, frutto della formazione del campo, i giovani delle comunità parrocchiali di Settimo hanno deciso di istituire un organismo (la segreteria giovani) che si occupasse di tenere alta l’attenzione sul tema della cittadinanza per quanto concerne il contesto locale.

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